FATTORE V DI LEIDEN
Descrizione
Il Fattore V di Leiden è una mutazione genetica che rende il sangue più suscettibile alla formazione di coaguli, aumentando il rischio di trombosi venosa. In pratica, la mutazione rende meno efficiente la proteina C, che normalmente aiuta a prevenire la formazione di coaguli, aumentando così la tendenza alla coagulazione.
In sintesi, il Fattore V di Leiden è una predisposizione genetica all'ipercoagulabilità del sangue, aumentando il rischio di trombosi.
Preparazione
non richiede particolari preparazioni, ma è consigliabile informare il medico curante di eventuali farmaci anticoagulanti o che potrebbero influire sui risultati. Un digiuno di almeno 3 ore prima del prelievo di sangue è in genere richiesto.
E' richiesta la presentazione di un consenso informato agli esami genetici per lo screening della trombofilia.
Giorni di esecuzione | Dal Lunedì al Venerdì, Il Sabato solo presso il Laboratorio Analisi Biokemetron 2.0 |
---|---|
Tipo di campione | Prelievo del sangue venoso |
Codice regionale | nessun codice regionale |